Un Foggiano nel Far West

UN FOGGIANO NEL FAR WEST

Raffaele de Seneen   e  Romeo Brescia

Achille Luigi Carlo La Guardia

Achille Luigi Carlo La Guardia

Chi nel Web ci sa navigare, come l’amico Giuseppe d’Angelo, sfruttando i fili e i collegamenti di quella enorme ragnatela, non si lascia scappare foto, fatti e personaggi della nostra terra.

Così capita che da un articolo di Pietro Valente su Istrianet.org ed altro in lingua inglese, non firmato, riscopre l’avventurosa figura di Achille Luigi Carlo La Guardia padre del più conosciuto e famoso Fiorello La Guardia, italo-americano di prima generazione, sindaco di New York dal 1934 al 1945.

Sostanzialmente i due articoli sono sovrapponibili, ma differiscono circa il luogo di nascita di Achille La  Guardia: Foggia per quello pubblicato su Istrianet.org, Cerignola per l’altro.

La solita diatriba recentemente ripresa con dovizia di dettagli su “LETTERE MERIDIANE” il blog del giornalista Geppe Inserra.

Così, messa da parte per un attimo la storia di Achille Luigi Carlo La Guardia, ci siamo dedicati ad accertare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, la sua “foggianità”.

Una ricerca presso l’Archivio Storico Diocesano di Foggia ci porta a riscontrare dal “Libro dei Battezzati” della Parrocchia Basilica (Cattedrale) dell’anno 1849 che Achille Luigi Carlo La guardia, figlio “delli Coniugi”  Don Raffaele La Guardia e Donna Rosa di Maria, risulta lì battezzato il 26 marzo di quello stesso anno.

Archivio Diocesano Registro dei Battezzati busta 465 I 1

Archivio Diocesano – Registro dei Battezzati busta 465/ I 1

Mentre dallo “Stato di popolazione” (Stato delle Anime) 1847/1848 della stessa Parrocchia si evince che la famiglia di Don Raffaele La Guardia (impiegato) risiede allo Stradone San Domenico n° 27 Soprano.

Seguendo la traccia, si verifica che la famiglia La Guardia, a seguito di trasloco, è presente nello “Stato di popolazione” 1849-1850 della Parrocchia di San Tommaso in Strada Pizzo La Rota, così come nel successivo “Stato” 1850-1851 dove tra i figli riscontriamo la presenza di Achille.

Archivio Diocesano Registro dello stato delle anime 494-3 I3 Fondo San Tommaso

Archivio Diocesano – Registro dello stato delle anime 494/3, I 3 Fondo San Tommaso

Inoltre, presso l’Archivio Storico del Comune di Foggia accertiamo l’esistenza della dichiarazione (atto di nascita) di Achille fatta dal padre Don Raffaele, abitante in Strada Pozzorotondo, il 26 marzo 1849 dinanzi all’allora sindaco Luigi De Luca.

Atto di Nascita di Achille Luigi Carlo La Guardia

Archivio di Stato Civile Comune di Foggia – Atto di Nascita di Achille Luigi Carlo La Guardia

Situazione, sicuramente successiva alle precedenti circa il domicilio della famiglia La Guardia, è stata scritta da Urbano Marano  nel suo libro “Conoscere Foggia – Due passi tra storia e attualità” – Leone Grafiche Foggia – 1985, da cui si rileva che la famiglia La Guardia risiedeva in Via Predicatelli, attuale Via Nicola Delli Carri.

Tipico dei tempi era traslocare quasi ogni anno alla data dell’8 settembre, e nonostante la “nomenclatura” delle strade fosse stata adottata già dal 1820, anche nei documenti ufficiali sembra ancora in uso la “toponomastica orale”: Stradone San Domenico e Strada Pozzorotondo dovrebbero corrispondere all’attuale parte terminale di Corso Vittorio Emanuele (Zona Basilica – Cattedrale), mentre Strada Pizzo la Rota sembra far riferimento alla “ruota” delle monache di clausura di Santa Chiara, molto più vicina alla Parrocchia di San Tommaso

Ed ora veniamo all’avventurosa vita del nostro “cow boy”.

Achille Luigi Carlo La Guardia all’età di quattordici anni si iscrive al Conservatorio di Napoli dove si diploma a pieni voti.

Dal 1866 al 1870 risulta arruolato nell’Esercito Italiano partecipando all’ultima Guerra di Indipendenza; dopo il congedo vive in Svizzera apprezzato come musicista e direttore d’orchestra cosa che lo porta a girare il mondo: Batavia (India), ecc. Al suo rientro a Trieste viene nominato responsabile di una fanfara dell’esercito austro-ungarico.Achille La Gardia

Lo troviamo ancora come musicista e presentatore di spettacoli sulle navi passeggere della linea Amburgo – New York. Ed è in quest’ultima città che decide di trasferirsi  a seguito di un prestigioso incarico.

Durante un suo rientro in Europa sposa Irene Luzzato Coen, è il 3 giugno 1880.

Ripartito per l’America si stabilisce a New York (Greenwich Village), lì, nel 1881, nasce Gemma sua primogenita, e nel 1882 Fiorello Henry futuro sindaco di New York.

Nel 1885 si arruola nell’11° Reggimento Fanteria di stanza a Fort Sully nel Dakota. E’ il periodo cruciale delle ultime resistenze delle tribù pellerossa. E’ lì che incontra Willia Cody meglio conosciuto come Buffalo Bill.

Nel maggio 1890 viene trasferito a Fort Huachuca con l’incarico di membro della banda del presidio militare; di lì, nel 1892 a Fort Whipple (Prescott) direttore di fanfara anche in concerti cittadini, spesso in compagnia dei figli Fiorello (cornetta e banjo) e Gemma (mandolino e violino).

Allo scoppio della guerra ispano – americana un nuovo trasferimento lo porta a Tampa (Florida) dove contrae la malaria ed una grave intossicazione da cibi avariati.

Congedato dall’esercito, e dopo un breve passaggio a New York, rientra a Trieste città d’origine della moglie dove per due anni svolge attività di spedizioniere in ambito portuale.

Nel 1900 raggiunge il figlio Fiorello a Budapest lì impiegato al Consolato americano,

nello stesso anno, coadiuvato dalla figlia Gemma, prende in gestione l’Albergo Trattoria Sartori, poi l’Albergo Trattoria Centrale a Capodistria. Il figlio Fiorello, addetto al Consolato di Fiume, fa spesso visita alla famiglia.

Achille La guardia muore all’improvviso, colto da un malore, il 21 ottobre 1904 a Trieste dove viene sepolto nel Cimitero Anglicano.

 

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