TONINO: le storie del Celone
Con l’arrivo degli “Americani” a Foggia, l’economia cittadina inizia a riprendere fiato. Le truppe di stanza in città, nelle campagne limitrofe e nei vari campi d’aviazione che la circondano, hanno bisogno del supporto dei civili per tutta una serie di necessità ed incombenze.
Alla Cartiera di Foggia si panifica in grandi quantità per la truppa, occorrono inservienti ed autisti al Truck Pool (deposito automezzi militari) all’epoca sulla spianata in terra battuta, zona attuale parcheggio Zuretti, ecc.
Lavori umili, a volta poco più, ma che assicurano una paga, un salario sicuro, e se ci sai fare gli “americani” sono generosi.
Lo sanno anche i bambini di questa loro generosità, così riescono ad allacciare rapporti amichevoli anche sulla scorta della nostalgia per paesi ed affetti lontani.
Ed è ancora una volta la signora Christel De Witt, storica del 31° e 34° squadrone SAAF (South African Air Force) che ci scrive e lancia un appello: cerca il “giovane” Tonino e ce ne propone la storia
ALLA RICERCA DI UNA FAMIGLIA DI FOGGIA – Seconda Guerra Mondiale 1944/1945 – Tonino, Angelina, Bianca e il fratello più giovane
Tonino nel 1944/1945 aveva circa 19/20 anni. La sua famiglia: madre, due sorelle e un fratellino, abitavano a Foggia. Non ci sono informazioni disponibili sul padre. Tonino frequentava la “mensa per altri ranghi”del 31° squadroneSAAF (South African Air Force) presso il campo d’aviazione del Celone, pochi chilometri a nord di Foggia. In questa mensa si ritrovavano i militari di altri ranghi (non ufficiali) per mangiare.
Lo squadrone impiegava alcuni civili italiani per svolgere vari lavori. Tonino lavorava come assistente in cucina aiutando il cuoco a preparare i pasti per i meccanici aeronautici che lavoravano sui Liberator dello squadrone.
I meccanici aviatori, in particolare l’armaiolo Johnny Corrigan, si erano affezionato a Tonino e divennero buoni amici. Johnny andava spessoa trovare Tonino a casa della madre a Foggia e così nacque un legame stretto con la famiglia.
La mamma di Tonino cucinava per loro e Johnny trascorreva del tempo in piacevole compagnia di Tonino e delle sue sorelle Angelina e Bianca. Johnny portava prodotti agricoli, cibo in scatola e sigarette dal campo per la famiglia e dolci per il fratellino.
La loro amicizia è durata più di un anno fino a quando Johnny fu mandato a casa nel settembre del 1945. La guerra era ormai finita e lo squadrone si era ritirato.
Durante il periodo della loro amicizia, Angelina ha realizzato una bellissima sciarpa ricamata per Johnny usando seta bianca di un paracadute e cotone colorato per ricamare. L’ha fatta per fargli ricordare il tempo trascorso insieme.
Sulla sciarpa sono presenti le parole “Yohnny, Foggia Italy 1945″ e il logo del 31° squadrone.
Questo bellissimo oggetto viene custodito da Johnny che adesso ha 92 anni e vive nel Sud Africa con sua moglie Rina. Hanno due figlie adulte e parecchi nipoti.
E’ possibile che Tonino, Angelina, Bianca, il loro fratellino o le loro famiglie possano essere rintracciati a Foggia?
Uno dei desideri più grandi di Johnny (Yohnny) è di avere loro notizie.
Oggi Tonino e le sue sorelle dovrebbero avere circa tra 88 e 92 anni e il fratellino circa 80.
Di seguito riportiamo le vecchie foto conservate dal sig. Corrigan che ricordano la famiglia di Tonino.
Per informazioni:
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- Christelde Wit, Sud Africa: storica del 31oe del 34o squadrone SAAF christelznz@gmail.com
- Marco Scarpiello, Foggia, Italia: marcoscarpiello@libero.it
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