La 1^ Guerra Mondiale nella toponomastica cittadina

LA I^ GUERRA MONDIALE NELLA TOPONOMASTICA CITTADINA

 di Raffaele de Seneen  e  Romeo Brescia

Lapide Caduti 1 guerra - Chiesa delle Croci 3

Lapide commemorativa ai caduti nella 1^ Guerra Mondiale – Chiesa delle Croci – opera scolpita dallo scultore Beniamino Natola.

E’ al giro di boa l’anno che, ad un secolo di distanza, ricorda l’entrata dell’Italia nella Prima guerra mondiale (24 maggio 1915) e ne commemora fatti e vittime.

Circa venticinque i paesi coinvolti, 10milioni i caduti militari e sette le vittime civili, anche Foggia ha fatto memoria con una serie di iniziative, eventi e manifestazioni che hanno avuto un ideale riferimento comune nel monumento ai Caduti di guerra (Amleto Cataldi scultore) attualmente in Piazzale Italia, una volta meglio conosciuto come “Parco della Rimembranza” proprio perché i pini in esso piantati (1925-1927) recavano ognuno una targhetta metallica con il nome di un eroe foggiano caduto della Prima guerra mondiale e durante la campagna d’Abissinia (1935/36).

Ma altri ancora sono i “segni” che nel tempo la nostra comunità e l’Amministrazione civica ha voluto dedicare a quel tragico evento ed a chi in esso immolò la propria vita.

Lapide Caduti 1 guerra - Industriale -

Lapide in ricordo degli ex alunni caduti in guerra, deposta nell’atrio dell’antica sede dell’Istituto Tecnico Industriale di Foggia

 

LapideCaduti 1 guerra - - Ferrovia

Lapide in memoria dei ferrovieri caduti nella Grande Guerra – Deposta nell’atrio della Stazione Ferroviaria

Lapide Caduti della grande guerra Chiesa di San Giuseppe

Lapide commemorativa di confratelli caduti in guerra, appartenuti alla congregazione di San Giuseppe, deposta all’interno dell’omonima chiesa di via Manzoni

 

 

 

 

 

 

 

 

Targhe marmoree con elenchi di caduti si trovano nell’atrio della stazione ferroviaria, nella chiesa delle Croci e presso l’Istituto tecnico S. Altamura.

Così come nella toponomastica cittadina vengono ricordati i nomi di caduti e decorati.

Di seguito le tre lapidi deposte sulle pareti interne della Chiesa delle Croci che riportano i nomi di caduti nella Grande Guerra. Opere scolpite dallo scultore Beniamino Natola (Cliccare sulle foto per ingrandirle)

Lapide Caduti ! guerra - Chiesa delle Croci 2

Lapide Caduti ! guerra - Chiesa delle Croci 1 Lapide Caduti ! guerra - Chiesa delle Croci

 

 

 

Sperando di non dimenticarne alcuno, questo l’elenco dei nomi a cui è stata dedicata una via cittadina.

  • AZZARITO CALLISTO, Foggia 1881 – Sottotenente del 14° Fanteria – Medaglia d’Oro V.M. – morto il 24 ottobre 1915 a San Martino (Carso)
  • CAMPO ANDREA, sergente di Fanteria – ferito gravemente in battaglia muore all’ospedale di Cesena il 17 luglio 1915 – Insignito della Croce al merito di guerra
  • CAPOZZI COSTANTINO, Foggia 1892 – Capitano di Fanteria – Medaglia d’Argento V.M.   – Cade sul campo di battaglia a Coston d’Arsiero (Vicenza) il 18 maggio 1916
  • CIAMPITTI CARLO, Sergente del 13° Artiglieria Campagna, 6° Gruppo Aeroplani –Medaglia di Bronzo al V.M. – morto per un fatale incidente nel cielo di Padova il 13 maggio 1919
  • DELLA ROCCA VINCENZO, Maggiore del 14° Fanteria – Medaglia d’Argento V.M.   – Morto sul campo a Base di Selz il 26 ottobre 1915
  • DELLI CARRI NICOLA, Sergente maggiore della I Squadra autoblindata – Medaglia d’Argento  V.M. – Caduto della Guerra 15/18
  • FIGLIOLIA FELICE, Foggia 1885 – Sergente maggiore volontario – Medaglia d’Argento  V.M.  – Caduto a Monte S. Michele l’11 novembre 1915
  • GAROFALO UMBERTO, Sottotenente di artiglieria – Medaglia d’Argento V.M. – Caduto sul Carso
  • INGINO UMBERTO, Foggia 1896 – Aspirante ufficiale del 20° Fanteria – Medaglia d’Argento V.M. – Caduto a Iokovica il 10 ottobre 1916
  • MANGANO ANTONIO, Tenente di Fanteria114^ squadra aeroplani – Medaglia d’Argento V.M. – Trova la morte nel Cielo del Piave nel novembre 1917
  • MUSCIO ATTILIO, Foggia 1890 – Tenente colonnello nella Grande Guerra, più volte ferito – Medaglia d’Argento al V. M.
  • NIGRI ALFONSO, Capitano di Fanteria – Medaglia d’Argento al V. M. – Morto nella Guerra 15/18
  • PETRONE ERNESTO, Sottotenente 137° Fanteria – Medaglia d’Argento V.M. – Ferito in combattimento moriva all’ospedale di Castagnevizza il 23 maggio 1917
  • RAFFA VITO, Colonnello dell’Esercito partecipò alla campagna di Libia 1911/1912 ed a quella della I^ Guerra mondiale – Gli furono concesse molte medaglie di Bronzo e d’Argento V.M.   e fu insignito dell’Ordine Militare di Savoia
  • RICCI AMICANGELO, Foggia 1890 – Sottotenente – Medaglia d’Argento V.M.   – Caduto nella Guerra 15/18
  • RUSSO GIUSEPPE, Sottotenente del 14° Fanteria – Medaglia d’Argento V.M. – Morto in combattimento il 16 agosto 1916 a Veliki Kribak
  • RUSCO ARCHIMEDE, Sottotenente degli Alpini – Medaglia d’Argento V.M. – Morto per ferite riportate in combattimento a Vetta Chapot il 1° settembre 1916
  • SCROCCO PIETRO, Caporalmaggiore 43° Fanteria – Medaglia d’Argento V.M. – Caduto a Monte Santo il 25 maggio 1917
  • SELICATO PIETRO, Foggia 1899 – Soldato di leva poi Tenente per meriti di guerra – Decorato due volte con Medaglia d’Argento al Valore Militare – Cade in combattimento
  • URBANO GIOVANNI, Soldato 21° Fanteria – Medaglia d’Argento V.M. – Ferito a morte a Trincea del Saliente (Carso) nell’agosto 1916

 

Per completare il quadro si riportano le seguenti vie cittadine tutte ricordevoli di luoghi e battaglie della I^ Guerra mondiale, la cui massima concentrazione si trova nel quartiere Stazione – ferrovia:

  • Via BAINSIZZA (Undicesima battaglia dell’Isonzo 19-28 agosto 1917)
  • Via CARSO (Teatro di accanite battaglie)
  • Via GORIZIA (Battaglia)
  • Via ISONZO (A ricordo delle undici battaglie dell’Isonzo)
  • Via MONFALCONE (Conquistata dalle truppe italiane il 9 giugno 1915, persa nel novembre 1917, riconquistata nel 1918)
  • Via MONTE GRAPPA (Conta tre sanguinose battaglie)
  • Via MONTE NEVOSO
  • Via MONTE SABOTINO (Conquistato il 6 agosto 1916)
  • Via MONTE SAN MICHELE (Conquistato l’8 agosto 1916)
  • Via PIAVE (Luogo di resistenza dopo la ritirata di Caporetto)
  • Via PODGORA (Conquistata nell’agosto 1916)
  • Via POLA (Riunita all’Italia nel 1918, ceduta alla Jugoslavia nel 1947)
  • Via TRENTO (Le truppe italiane vi entrarono il 3 novembre 1918)
  • Via TRIESTE (Riunita all’Italia dal 1918)Viale XXIV MAGGIO (Data inizio Prima Guerra mondiale – 24 maggio 1915)
  • Piazzale VITTORIO VENETO (Battaglia decisiva della Grande Guerra 24 ottobre – 4 novembre 1918)

Fonti:

“La storia di Foggia attraverso la toponomastica” – Gaetano Spirito – Ed. Bastogi 1998

“Foggia – I segreti delle vie” – Nando Romano – I quaderni de La Dogana Antica – Ed. ET Grafiche – 1998

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